Chiedendo scusa per la settimana di ritardo, ecco l'articolo della scorsa settimana.
Incredibile, spunta il sole alla Bombonera!
Il campo ancora bagnato dall'acquazzone mattutino accoglie la sfida tra Ponti sul Mincio e Sacca.
Passano i minuti e via via la terra si fa meno pesante ed anche alla vista cambia colore e pare asciugarsi.
Salta subito all'occhio che il capitano ha abbandonato le consuete calzine bianche per un nuovo paio decisamente in tinta con le calzature... porterà bene? Gli scaramantici storcono il naso. Abbiamo però una certezza: peggio dell'ultima prestazione non pensiamo si possa proprio fare.
Al sorteggio si aggiudica il campo il Ponti che occupa la parte sinistra e si appresta anche a dare il colpo d'inizio.
Primo quindici, primo fallo...primo gioco, quattro falli...la disperazione è pronta ad incombere su di noi.
Nel secondo game, sul 40-0, riusciamo a mettere a segno un quindici grazie ad uno sbaglio avversario.
Conquistiamo il primo vero punto nel terzo game dove, finalmente, si intravede un po' di battaglia.
Con tanto cuore arriva anche il primo ed il secondo gioco: è 5 ad 2 per la Sacca.
Questo è il momento in cui serve concentrazione per non permettere agli avversari di prendere coraggio ed allungare il divario.
La differente posizione in classifica si manifesta nei punti decisivi. Avversari alla battuta e sotto nel punteggio per 30 a 40. Due ottime battute garantiscono la conquista del sesto game della Sacca.
Dalla panchina arriva una gradita sostituzione che ci permette di rivedere sul terreno di gioco un grande giocatore.
Nel complesso abbiamo visto una squadra più decisa, che rincorre traiettorie insidiose e vuole dimostrare di esserci fino in fondo. Si, in questo modo la sconfitta è accettabile.
Cinque game consecutivi per la Sacca, due per il Ponti ed altri due per la Sacca.
Il punteggio finale si fissa sul 13 a 4.
La partita, nonostante il notevole divario, è durata quasi due ore. Sintomo che è comunque stata giocata in ogni suo punto.
