Caldo leggermente afoso ed un'altrettanta leggera bava d'aria che spira trasversale al campo, ma che non dovrebbe infastidire i giocatori.
La squadra del Solferino non è al completo: sono quasi le 16 e solo 3 giocatori sono arrivati. Si attendono notizie sul da farsi e nel frattempo ci si "scalda" con un cinque per parte inusuale.
Dopo mezz'ora arriva un quinto giocatore del Solferino e si può dar inizio alla partita: Ponti, che si schiera alla destra dell'arbitro, è pronto alla battuta.
Comincia meglio la squadra di casa che si porta sul 2 ad 1 superando, con delle belle giocate, un primo momento di poca lucidità.
Arrivano anche i restanti giocatori del Solferino che, al cambio campo, fanno il loro ingresso sulla terra rossa.
Qualche piccola recriminazione tra i nostri giocatori, più figlia dell'adrenalina che di altro, che si risolve con il dialogo del gioco. E non c'e niente di meglio per il morale che cambiare sul 4 a 2.
Il gioco aggressivo e le direzioni insidiose costringono gli ospiti a chiamare il primo minuto sullo 0-30 e 5-2. Un game al Ponti ed uno al Solferino. Cambio campo, tutti sotto la fontanella e 6 a 3.
E cambio anch'io, cambio punto di vista. Abbandono la panchina riparata solo dal tabellone del punteggio e mi rifugio all'ombra insieme agli spettatori.
Il Ponti rimedia a qualche svista di troppo grazie al gioco falloso degli avversari. A questo si unisce una buona concentrazione e voglia di mettere in difficoltà chi sta dall'altra parte.
Il risultato? Un'ottima frazionne per la nostra squadra con 5 game consecutivi segnati sul tabellino: 11 a 4.
L'ottavo 40 pari consegna il gioco al Solferino. Prende vigore l'azione avversaria tanto da costringere la panchina a chiamare il minuto: si riordinano le idee e si prova a spezzare la momentanea continuità nei colpi avversari.
Con la conquista degli ultimi game, arriva quota 13 ed è vittoria per il Ponti. Ed anche il primato solitario della classifica di serie D provinciale.
È stata un'ottima partita per il risultato e discreta per lo spettacolo.
Ed ora mancano le ultime due sfide per andare alla conquista, speriamo, del titolo.
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