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22 giugno 2014

Festa del Tamburel - 22 giugno 2014





















































La "regina Ponti" mette a segno la prima di ritorno

Prima partita del girone di ritorno del campionato mantovano di serie C e D: in questa fase saranno divise nelle rispettive serie di appartenenza e si sfideranno per contendersi l'assegnazione dei titoli provinciali di serie C e D.

Oggi si presentano sul campo di gioco con 26 e 21 punti in classifica le squadre del Ponti e della Sacca. Terminò 13 ad 8 per la nostra squadra la partita d'andata.  Sacca - Ponti sul Mincio : 8-13

Al sorteggi si decidono la prima palla ed il campo: battuta al Ponti sul Mincio con la Sacca schierata alla sinistra dell'arbitro. Spira un vento perpendicolare alla direzione di gioco: attenti alle sbandate!

Fischia l'arbitro, pronti, via. Si cerca subito il punto diretto con la battuta: esce di una briciola e si capisce che i nostri giocatori sono entrati convinti dei loro mezzi! Speriamo sia un buon auspicio!! Subito smentiti perchè la Sacca dopo essersi portato avanti 40-0 riesce a vincere il primo game dell'incontro nonostante il tentativo di rimonta.

Pronta la risposta dei nostri che conquistano il secondo ed il terzo game; quest'ultimo a 0 e con due pregevoli punti su battuta.

Si cambia campo, ma non cambia la grinta: pronta reazione della Sacca che riesce a portarsi sul 2 pari e poi ad avvantaggiarsi di un game. Nessuno molla, troppo importante riuscire a vincere le poche partite del girone di ritorno visto il distacco minimo in classifica tra le squadre. Infatti questo si riscontra su campo e si termina la seconda terzina con il punteggio di 3 pari.

Sulle due panchine si discute e ci si confronta cercando di trovare la soluzione più efficace per contrastare l'avversario. Al rientro si segnala un cambio nelle file ospiti.

Non porta fortuna la mossa tentata dalla Sacca che perde il settimo game a 0. Tamburellano di fino i nostri che, sfruttando l'avanzata del giocatore avversario, riescono di precisione a misurare l'angolino: applausi fuori e dentro il campo. Si chiude il gioco e il momento di smarrimento sembra passato quando gli avversari riescono a conquistare il 4 pari con degli ottimi servizi con la tamburina che impostano il gioco nel verso giusto.

Entrambe le squadre sentono l'importanza di presentarsi al prossimo cambio campo in vantaggio: game tirato fino al 40-30 per il Ponti che si costruisce con un abile gioco di squadra il punto del break. 

Pericolo sole in faccia per i pontiroli che non si fanno abbagliare troppo e inanellano una serie di 4 game consecutivi. Primo minuto della partita richiesto dalla panchina ospite sul 6 a 4, 30-15: game giocato sul 40 pari e chiuso dai terzini dopo una lunga serie di scambi.

Ma è nel game successivo il momento più emozionante della partita quando le due squadre si trovano ad affrontare uno "scontro" ravvicinato. Una serie di palle corte portano i giocatori delle due squadre ad avvicinarsi alla riga di mezzerie: tuffi sulla terra rossa, palle rasoiate, estensioni improvvise. C'è tanta grinta in campo, tanto patos dalle panchine e un meritato applauso a tutti i giocatori dagli spalti per la voglia di non far cadere la pallina. Sarà il punto che aggiudica al Ponti l'ottavo game.

Il cambio campo permette ai giocatori di prender fiato: sarà 9-5 e poi 10-5 e ancora 10-6.

Nel game successivo arriva anche il primo minuto della panchina locale che interrompe la serie della Sacca e riesce nell'obiettivo di riordinare le idee e portare a casa l'undicesimo game.

E come vuole il più classico dei classici: quando vedi la vittoria ad un passo, tutto si stravolge. Le motivazioni scemano, gli avversari prendono vigore, i colpi diventano passivi ed imprecisi e sale la paura. La Sacca riesce a conquistare agevolmente tre game consecutivi e portarsi sull'11 a 9. Prima del cambio, il Ponti lotta per portare il punteggio sul 12 a 9.

I panini sono pronti, ma niente da fare il terzo tempo deve aspettare: 12 a 10.

E' questo un game decisivo: la vittoria permetterebbe di aggiudicarsi 3 punti, al contrario se gli avversari raggiungono quota 11 i massimi punti assegnabili in caso di vittoria sarebbero solo 2.

Ci vuole concentrazione, ci vuol un po' di "quel che se dis". E finalmente dopo un minuto chiesto dal Sacca sul 30-0, il recupero da 40-0 a 40-30 ed un ultimo lungo e vibrante palleggio il Ponti riesce ad aggiudicarsi la partita con il punteggio di 13 a 10.

Punti pieni in classifica e quota 29 raggiunta. Partita combattuta ed affrontata con il giusto spirito da entrambe le formazioni: è ora di terzo tempo.

Prossimo appuntamento sabato 28 giugno a Ceresara!