Calendario

26 aprile 2016

Col Castellaro si arriva a quota 7 punti


La squadra di Ponti sul Mincio, dopo le ultime poco convincenti prestazioni, si presenta alla partita odierna con 4 punti in classifica.
Sullo sferisterio pontirolo è atteso un giovanissimo Castellaro.

Il cielo, dopo la pioggia mattutina, sembra essersi aperto e a sprazzi compare anche il sole; la temperatura è gradevole sia per i giocatori che per i tifosi.

Il Ponti, alla battuta, si schiera alla sinistra dell'arbitro e conquista subito i primi 3 giochi.
Si percepisce subito la differenza di esperienza tra le due squadre. Saranno infatti a favore del Ponti anche i 7 giochi successivi.
Va dato merito ai giovani del Castellaro che non perdono la voglia di giocare e con impegno riescono a costruire trame fastidiose per i nostri giocatori. Riescono infatti a conquistare due giochi combattuti e fortemente voluti.
Dimosrazione è l'undicesimo gioco che viene conquisato dopo aver recuperato lo svantaggio dal 40 a 0.
Vince la partita il Ponti per 13 a 2. Sono stati giocati 5 game al 40 pari: 3 aggiudicati al Ponti e 2 al Castellaro.

Si riesce appena in tempo per gustarsi il terzo tempo che il cielo torna ad essere minaccioso ed una battente e persistente pioggia si abbatte su Ponti e sullo sferisterio.







10 aprile 2016

Rimandati a "settembre"


Allo sferisterio pontirolo si presenta oggi la Sordelliana, squadra di serie D intenzionata a fare bella figura contro una squadra di categoria superiore.
Ricordiamo infatti che il Ponti gioca in serie C ed il girone di andata prevede incontri misti tra le squadre mantovane delle due categorie.

Le condizioni atmosferiche sono bizzarre: al nuvolo si alterna il sereno con il vento variabile che spira alto. La primavera si mostra ed ecco che anche i primi pelumini invadono il campo di gioco.

Al sorteggio vince il campo il Ponti che si schiera alla destra dell’arbitro, mentre alla battuta va la Sordelliana. Il primo punto ed il primo game ai nostri giocatori: ben posizionati in campo e attivi su ogni palla ad invadere con decisione il gioco avversario. Arriva così anche il secondo game.
Sul 15 pari del game successivo è necessario interrompere il gioco per una palla che, scheggiata dal tamburello, colpisce in viso un terzino della Sordelliana: ghiaccio e qualche minuto di riposo per ripresentarsi poi al primo cambio campo con la propria squadra che, nel frattempo, dimezza lo svantaggio.

Sembra che nelle braccia dei giocatori pontiroli vi sia più forza rispetto allo scorso sabato quando le palle difficilmente superavano la zona coperta dal mezzo volo.
Questo non serve però a prendere il largo e le due contendenti vanno avanti di pari passo fino al 6 pari.

Manchiamo di convinzione e di gambe, il tamburello non imprime aggressività alla palla che esce fiacca e pronta alla ribattuta precisa degli avversari.
Nei rari sprazzi in cui le “urla” in campo sembrano svegliarci riusciamo ad esprimere una maggiore voglia, ma dura poco ed il punteggio ne è testimone.

Al cambio campo e con la Sordelliana in battuta, siamo subito sotto 40-0. Il game è decisivo per cui dalla panchina viene chiesto un minuto a riordinare le idee. Viene anche effettuato un cambio che porta sul 40-30, ma non impedisce agli avversari di mettere la testa davanti nel conto dei giochi.
Si prova a cambiare ancora giocatori e a rimescolarli in campo, ma questo non serve se non si ha la pazienza di giocare a tamburello. La Sordelliana conquista 6 giochi filati e si porta ad un passo dalla vittoria.

Il Ponti sull’orlo del baratro, con la testa ormai scarica di pensieri e con la sola voglia di provare a dimostrare il proprio valore riesce ad imporsi per due giochi prima di alzare definitivamente bandiera bianca.

Il risultato finale dice 13 ad 8 per la Sordelliana che dimostra come la voglia di stare in campo superi le categorie e un pronostico forse a loro sfavorevole.

Bravissimi a loro! Molto male noi! Rimandati a “settembre”!


















4 aprile 2016

Duello all'ultimo punto

Seconda giornata di campionato.
Medole si presenta ventosa. Un vento perpendicolare al campo che creerà sicuri problemi. Saranno quindi fondamentali i minuti di riscaldamento per capire le traiettorie della palla in uscita dal tamburello.

Il Ponti si schiera alla sinistra dell'arbitro ed avrà l'opportunità di dare il via all'incontro.
Puntuali arrivano i fans che portano anche il primo quindici ed il primo game.
Le premesse si rivelano tali: l'aria incide fastidiosa ed inganna i colpi e le traiettorie.
Il secondo game va al Medole che lo conquista lasciando gli avversari a 0. I nostri giocatori sembrano non trovare il giusto feeling con le condizioni di gioco, continuando a non tenere in campo i colpi.

Si cambia campo sul 2-1 e ancora tre game di fila per la squadra di casa.

E' solo un'illusione la conquista del secondo game per i nostri giocatori che devono ancora trovare la giusta concentrazione ed un buon posizionamento al momento di colpire la palla.
Al terza cambio di campo il punteggio è sul 7 a 2 per il Medole.

Discussione costruttiva in panchina per evitare una pesante sconfitta, servirà?
La squadra trova finalmente qualche buon angolo di gioco.
La panchina del Medole, sul punteggio di 7-3 e 30-0 per il Ponti, chiede il primo minuto per provare ad interrompere la striscia positiva degli avversari: altro game per il Ponti ed è 7-4

Siamo ad un momento cruciale: il Ponti recupera un po' di spirito e il Medole vede dimezzato il vantaggio. Certo il gioco del Ponti non si può dire migliorato, le palle mancano di spinta e difficilmente superano la metà del campo: se il fisico non risponde, è ora di usare la testa.

Ancora due giochi per il Medole ed uno per il Ponti: 6-9. Lo stesso schema si ripete al successivo cambio campo: 11-7.
Qualche buona scelta e sbagli degli avversari danno speranza al Ponti che vince il suo ottavo game.
Ma niente sembra girare per il verso giusto, anzi la squadra di casa si porta ad un passo dalla vittoria segnando in tabellino il 12esimo game.
E' un gioco decisivo ed il Ponti conquista immediatamente il primo quindici.. minuto chiesto dal Medole.. nessun effetto e 40 a 0 per il Ponti.. la vittoria del game allevierebbe la tensione.. ma ecco che la conquista del 15 vittorioso diventa un'impresa.. anzi l'impresa la fa il Medole recuperando il game da 40 a 0 e riuscendo poi a conquistarlo: 12-8.

Ora la partita sembra finita, ma lo sport è incredibile. Insegna che non bisogna mollare mai anche quando la situazione sembra disperata.
I nostri giocatori recuperano 4 giochi di svantaggio e si assicurano il tie-break.

Serve concentrazione in campo: ogni colpo è decisivo per la conquista del punto. I colpi devono essere fermi e le traiettorie precise.
Con la squadra di casa alla battuta inizia un "duello all'ultimo sangue" che non si schioderà dalla parità sino al momento cruciale.
Con due lunghezze di vantaggio (8-6) si aggiudica la partita il Medole.

Dopo i primi giochi, dagli spalti pensavamo fosse una partita già persa.
Per il gioco espresso in campo il risultato è giusto: non meritavamo di vincerla.
Ma ai giocatori il plauso di averci provato fino alla fine e di aver recuperato lo svantaggio.
Sia di esempio per i prossimi incontri! Ed ora continuate ad allenarvi ragazzi!!!