Meritata sconfitta!

Siamo a fine maggio e un bel caldino ci accoglie allo sferisterio di Rivalta. Un leggero venticello che spira gentile non dovrebbe dare alcun fastidio alle traiettorie.

Vince il campo il Rivalta che si schiera alla destra arbitro, mentre la prima battuta spetta al Ponti.
Fin da subito si capisce che qualcosa non quadra. Il primo gioco è un autentico disastro: disattenzione su tutti i colpi. Non sono da meno i successivi, si va al cambio campo con il punteggio di 3 a 0.

Serve un segnale perchè è vero che la partita è solo all'inizio, ma è altresì vero che un atteggiamento simile era tempo che non si percepiva.

A fatica, dopo aver perso il primo quindici, i nostri giocatori si aggiudicano il quarto gioco.
Ancora tanti errori nel successivo ed è 4-1. Dal campo arrivano incitamenti per ritrovare la concentrazione e la lucidità necessaria! Qualche punto aggredito con caparbietà permette di agguantare il secondo game.

Al secondo cambio campo il punteggio è di 6 a 3 per il Rivalta che riesce a mantenere tre lunghezze di vantaggio ed ha in mano la possibilità di amministrare. Nei successivi tre game si vedono scambi combattuti e ragionati, con l'orgoglio si può risalire. Nonostante questo il vantaggio del Rivalta è aumenta fino a 8-4.

Inaspettatamente, ma a dimostrazione che con la grinta si riescono a raggiungere gli obiettivi, il Ponti si aggiudica 3 game consecutivi. La lucidità non è quella dei tempi migliori, ma si sottolinea l'ottimo lavoro dei terzini che finalizzano punti decisivi permettendoci di rimanere a galla.

Il game successivo è fondamentale e potrebbe voler dire parità. Sul 40 a 15 per il Rivalta, la panchina chiede il minuto... bisogna tornare in campo con grinta per non lasciar sfuggire la partita. Oggi è proprio una giornata storta. Si parla in campo e ci si incita, ma tutti i tentativi sono vani. Sarà 9 a 7.

I troppi errori e la voglia che via via abbandona i nostri tamburelli sono stati il fianco su cui l'avversario ha infierito con troppa facilità.
Il Rivalta si aggiudica l'incontro per 13 ad 8 e con giusto entusiasmo festeggia la vittoria.

Ancora non basta: vittoria del Cereta

La seconda giornata di questa nuova fase si gioca in trasferta sul campo di Cereta.
Ad accogliere tifosi e giocatori si presenta una "nevicata" di pelumini che contiamo si possa fermare il prima possibile per non disturbare la partita.
Il sole picchia forte, non servirebbero nemmeno i minuti di riscaldamento.

Alla battuta il Ponti che, schierato alla sinistra dell'arbitro, recupera da uno svantaggio di 15-40, ma con un errore è costretto a lasciare il primo gioco agli avversari.
Al cambio campo il punteggio è di 2 ad 1 in favore della squadra di casa che con un atteggiamento cinico riesce s sfruttare ogni sbaglio avversario.

La partita rimane in equilibrio per i primi 15 giochi. Entrambe le squadre combattono per trovare la combinazione giusta che permetta di scardinare la formazione avversaria.

La maggiore attenzione e pazienza messa in campo dalla squadra di casa è la chiave giusta per indirizzare la partita verso la vittoria. Il Cereta, dal punteggio di 8 a 7, riesce ad aggiudicarsi i 5 giochi consecutivi decisivi.

Il gioco del Ponti sul Mincio migliora, si vedono dei piccoli miglioramenti, ma ancora non basta.

Al via la seconda fase

Il campionato entra nella seconda fase: il girone misto di serie C e D si divide. Da ora in avanti  le squadre giocheranno solo con compagini avversarie della propria categoria.

La giornata è nuvolosa e le previsioni minacciano pioggia nel tardo pomeriggio.

Al fischio dell’arbitro inizia una partita che si preannuncia complicata. Riusciremo ad intravedere qualche segnale di miglioramento nel gioco della nostra squadra? Al campo la sentenza.

E’ pronto alla battuta il Bagnacavallo che si è schierato alla sinistra dell’arbitro.

La squadra ospite si aggiudica un primo intenso game, ma è subito uno pari.

I tamburelli sono ancora freddi ed il terzo gioco si fa notare per la fallosità del Ponti: si gira sul 1 a 2.

Il Bagnacavallo non si lascia sfuggire l’opportunità di allungare frenando così la buona volontà dei nostri giocatori che, con determinazione più che buon gioco, riescono a portarsi sul 4 a 6.

Il game successivo è fondamentale per la sorte della partita e lo si percepisce anche dagli spalti. Sul punteggio di 40 pari viene chiamato il minuto dal Ponti. Entrambe le squadre attendono lo sbaglio avversario più che andare in cerca del punto decisivo. Ed ecco che arriva. Game per il Bagnacavallo ed è 4 a 7. Sarà poi 5 a 7 e cambio campo.

Si prova a variare la formazione in campo e a mescolare le posizioni in campo, ma i nostri giocatori non riusciranno a conquistare nessun’altro game. Il tabellino finale segna la vittoria del Bagnacavallo per 13 a 5.

Si è percepito un piccolo miglioramento, ma c’è ancora strada da fare!